I benefici del contatto con la natura sul corpo e sulla mente

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Trascorrere del tempo all’aria aperta è terapeutico per il corpo e per la mente, una cura di benessere che ci fa sentire rigenerati e felici. Ti sarà sicuramente capitato di provare una sensazione di lucidità e sollievo al ritorno da una passeggiata nei boschi, un pomeriggio in riva al mare o qualche minuto di relax in collina. Questi sono solo alcuni degli effetti benefici della natura.

Possono bastare poche ore a settimana immersi nella natura per sentire realmente gli effetti positivi sul tuo organismo: abbassamento di pressione, riduzione del rischio di asma, allergie, malattie cardiovascolari e diabete. I benefici della natura sono notevoli anche sulla salute mentale: migliora l’umore, ci rende felici e aumenta l’aspettativa di vita.

Che le attività all’aria aperta migliorassero notevolmente la vita non è certo una novità: trascorrere del tempo immersi nella natura, lontani dalla tecnologia e dai dispositivi elettronici, sta diventando sempre più un programma terapeutico per migliorare lo stato di salute e dare un senso di benessere.

Gli effetti positivi sull’organismo non provengono solamente dalla vegetazione e dagli alberi, ma anche dai corsi d’acqua come fiumi, laghi e mari.

In questo articolo scoprirai quali sono i benefici della natura e perché dovresti concederti del tempo immerso nel verde.

I BENEFICI DELLA NATURA

1. Combatte lo stress e migliora l’umore

Una passeggiata in un parco riduce i livelli di cortisolo, ormone dello stress, limitando il rischio di ansia e depressione. Il colore verde ha un effetto calmante per il cervello e un’azione positiva sul controllo delle emozioni negative e dell’aggressività. Il contatto con la natura promuove il recupero dallo stress quotidiano non soltanto per la migliore qualità dell’aria, l’assenza di rumori acustici tipici della città ma anche per la temperatura ottimale. Gli odori e i profumi che provengono dalle foglie, dai tronchi degli alberi e dal terreno stimolano ricordi ed emozioni positive.

2. Aumenta la creatività e la capacità di affrontare le emozioni

Qualche ora trascorsa nella natura può aiutare a stimolare il pensiero creativo e la fantasia, sia nei bambini che negli adulti. Frequentare spazi non trafficati migliora le capacità di affrontare le difficoltà e il silenzio della natura aiuta a risolvere i problemi. Studi hanno mostrato che continue escursioni nella natura, possono portare ad una maggiore autostima, soddisfazione di sé e una migliore propensione ad aiutare il prossimo.

3. L’aria pulita e i raggi solari fanno bene

Al giorno d’oggi passiamo molto tempo all’interno di ambienti poco illuminati, arieggiati solamente da aria condizionata, di fronte ad uno schermo del computer. Scendiamo in strada e ci buttiamo nel traffico e nello smog delle grandi città per poi tornare a casa e chiuderci un paio d’ore davanti al televisore o al telefonino.

Per rigenerare il nostro corpo, specialmente i polmoni e gli occhi, è consigliabile immergerti nella natura per aumentare il circolo di ossigeno nel sangue, ma anche esporti alla luce naturale. Le piante possiedono proprietà antistress e antinfiammatorie che oltre a stimolare il sistema immunitario, proteggono dalla depressione. I raggi ultravioletti hanno molti benefici per l’organismo quali il miglioramento dell’umore, il rafforzamento delle ossa e la prevenzione di malattie autoimmuni.

4. Sveglia il cervello e aumenta l’attenzione

Il contatto con la natura migliora la memoria, la concentrazione e le capacità di apprendimento. Al giorno d’oggi la società è quotidianamente bombardata da una miriade di informazioni, colori e rumori che portano ad un calo dell’attenzione complessiva. Immergerti qualche ora nella natura, ti aiuta anche ad aumentare il tasso di concentrazione.  

5. Staccare la spina e disintossicarsi dalla tecnologia

Immergersi nella natura regala un senso di energia e vitalità con conseguente aumento dell’entusiasmo a svolgere le attività quotidiane. Di tanto in tanto stacca i dispositivi elettronici e immergiti nella natura, osserva i colori, ascolta i suoni ma soprattutto concentrati sulle sensazioni che stai provando. Non ci sarà mai nulla che potrà competere con le emozioni che ci può regalare un tramonto in riva al mare o il canto degli uccellini sugli alberi.

6. Migliora la linea e allena il cuore 

Una passeggiata nel bosco, una breve arrampicata, un giro in bicicletta o una nuotata in mare portano più benefici per l’organismo rispetto ad un’intera giornata passata in palestra. Fare attività fisica all’aria aperta o passeggiare abitualmente nella natura ti aiuta a tenere sotto controllo il battito cardiaco e la pressione sanguigna. Qualunque tipo di movimento è di basso impatto ma di grande efficacia e soprattutto è gratis!

In Giappone esiste una pratica tradizionale chiamata Shinrin-yoku ovvero un’immersione multisensoriale nei boschi. Questa è una parola intraducibile in italiano e non indica un semplice esercizio fisico o del trekking. Vuol dire piuttosto dedicare un momento per riconnettersi con l’ambiente circostante con tutti i sensi: ascoltare i suoni del bosco, respirarne i profumi, osservare le sfumature di colore e stabilire un contatto più stretto con la terra e le piante.

Qualche consiglio per prepararsi per un’escursione

1. L’abbigliamento. Indossa indumenti caldi, leggeri ma soprattutto comodi per muoverti liberamente. I tessuti devono consentire la traspirazione e allo stesso tempo assorbire il sudore. Durante le escursioni estive, ti consigliamo di portare un piccolo asciugamano refrigerante che torna utile per proteggere la testa o rinfrescare le spalle nelle giornate più calde. Ti consigliamo sempre di preparare una lista di cosa portare ed adattarla ad ogni situazione.

2. L’alimentazione. Prima dell’escursione fai una colazione leggera e ricca di zuccheri. Porta con te della frutta per non rischiare di disidratarti e della frutta secca o barrette ipoproteiche per combattere la fame. Quando svolgi attività all’aria aperta, non dimenticare di portare una bottiglia termica in doppio strato di acciaio inossidabile che tiene invariata la temperatura delle tue bevande, sia d’estate che d’inverno.

3. Le scarpe. Le scarpe sono fondamentali e non tutti i modelli si adattano alle escursioni in montagna. In questo caso sono sconsigliate le scarpe da ginnastica poiché potrebbero non aggrappare bene al terreno. Meglio scarponcini o scarpe da trekking purché non abbiano la suola liscia. Quando pianifichi l’escursione nella natura, assicurati di controllare sempre il tipo di terreno che percorrerai.

4. La localizzazione. Passeggiare da soli in montagna è altamente sconsigliato, meglio andare in gruppo e portare con te un cellulare dotato di GPS, una torcia o qualsiasi altro strumento di geolocalizzazione. I nostri monocoli professionali 12×50 mm con funzione torcia, laser e bussola integrate, sono ideali per le escursioni in montagna.

5. Lo zaino. La scelta di uno zaino da trekking non deve essere sottovalutata: dopotutto sarà il tuo compagno di esplorazione! Per muoverti liberamente e comodamente, scegli sempre zaini leggeri, rinforzati, traspiranti e adatti all’attività. Questa guida ti aiuterà a scegliere il tuo prossimo zaino.

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